diff options
Diffstat (limited to 'it/using-d-i')
-rw-r--r-- | it/using-d-i/loading-firmware.xml | 4 | ||||
-rw-r--r-- | it/using-d-i/modules/apt-setup.xml | 6 | ||||
-rw-r--r-- | it/using-d-i/modules/kbd-chooser.xml | 16 | ||||
-rw-r--r-- | it/using-d-i/modules/localechooser.xml | 4 | ||||
-rw-r--r-- | it/using-d-i/modules/mdcfg.xml | 2 | ||||
-rw-r--r-- | it/using-d-i/modules/network-console.xml | 4 | ||||
-rw-r--r-- | it/using-d-i/modules/partman-crypto.xml | 8 | ||||
-rw-r--r-- | it/using-d-i/modules/partman.xml | 4 | ||||
-rw-r--r-- | it/using-d-i/modules/x86/lilo-installer.xml | 2 | ||||
-rw-r--r-- | it/using-d-i/using-d-i.xml | 10 |
10 files changed, 30 insertions, 30 deletions
diff --git a/it/using-d-i/loading-firmware.xml b/it/using-d-i/loading-firmware.xml index b83e5c1cc..d6c36e736 100644 --- a/it/using-d-i/loading-firmware.xml +++ b/it/using-d-i/loading-firmware.xml @@ -57,7 +57,7 @@ d'installazione e dalla fase dell'installazione. In particolare è molto probabile che durante le prime fasi dell'installazione funzioni il caricamento dei firmware da dischetti o chiavette USB con un filesystem FAT. <phrase arch="x86">Sulle architetture i386 e amd64 i firmware -possono anche essere caricati da una MMC o SD</phrase> +possono anche essere caricati da una MMC o SD.</phrase> </para></note> <para> @@ -155,7 +155,7 @@ possibile scaricare gli specifici pacchetti con il firmware dalla sezione non-free dell'archivio. La panoramica seguente dovrebbe elencare i principali pacchetti con firmware disponibili ma non si garantisce che sia completa e potrebbe anche contenere dei pacchetti -senza-firmware. +senza firmware. <itemizedlist> <listitem><para> diff --git a/it/using-d-i/modules/apt-setup.xml b/it/using-d-i/modules/apt-setup.xml index 5ba5e510d..e305a8784 100644 --- a/it/using-d-i/modules/apt-setup.xml +++ b/it/using-d-i/modules/apt-setup.xml @@ -65,7 +65,7 @@ file <filename>/etc/apt/sources.list</filename>. You can examine and edit this file to your liking after the installation is complete. --> -<command>apt</command> deve essere configurato indicando la locazione da +<command>apt</command> deve essere configurato indicando la posizione da cui può recuperare i pacchetti. Il risultato di questa configurazione è scritto nel file <filename>/etc/apt/sources.list</filename> che è possibile esaminare e modificare a proprio piacimento una volta conclusa @@ -258,7 +258,7 @@ the new system). Se per l'installazione si utilizza un solo CD oppure l'immagine di un CD, non è necessario usare un mirror ma è caldamente raccomandato farlo poiché -un solo CD contiene un numero abbastanza limitato di pacchetti. Però. se +un solo CD contiene un numero abbastanza limitato di pacchetti. Però se si dispone di una connessione a Internet limitata è consigliabile scegliere di <emphasis>non</emphasis> usare un mirror, di completare l'installazione usando solo ciò che è disponibile sul CD e di installare altri pacchetti in @@ -276,7 +276,7 @@ of a network mirror is optional. Se per l'installazione si utilizza un DVD oppure l'immagine di un DVD, tutti i pacchetti necessari durante l'installazione dovrebbero essere presenti nel primo DVD. La stessa cosa vale se durante l'installazione -esegue l'analisi dei CD come spiegato in precedenza. In questo caso +si esegue l'analisi dei CD come spiegato in precedenza. In questo caso l'uso di un mirror è opzionale. </para><para> diff --git a/it/using-d-i/modules/kbd-chooser.xml b/it/using-d-i/modules/kbd-chooser.xml index 0dd672509..6794612bc 100644 --- a/it/using-d-i/modules/kbd-chooser.xml +++ b/it/using-d-i/modules/kbd-chooser.xml @@ -17,10 +17,10 @@ installation). --> Spesso le tastiere sono adattate ai caratteri usati dalla lingua. -Selezionare un layout della tastiera che corrisponda alla tastiera in -uso oppure selezionarne uno simile nel caso che il layout della propria +Selezionare una disposizione della tastiera che corrisponda alla tastiera in +uso oppure selezionarne uno simile nel caso che la disposizione della propria tastiera non sia presente. Una volta completata l'installazione del -sistema è possibile scegliere il layout della tastiera fra un numero di +sistema è possibile scegliere la disposizione della tastiera fra un numero maggiore di possibilità (eseguire <command>kbdconfig</command> da root una volta completata l'installazione). @@ -37,9 +37,9 @@ along the top row. Selezionare la tastiera che si desidera e poi premere &enterkey;. Usare i tasti cursore per spostare l'evidenziazione, si trovano nella stessa -posizione su tutte le testiere, anche quelle con layout adattato alla +posizione su tutte le tastiere, anche quelle con layout adattato alla lingua. Una tastiera <quote>estesa</quote> è una tastiera con i tasti -da <keycap>F1</keycap> a <keycap>F10</keycap> nella file di tasti più +da <keycap>F1</keycap> a <keycap>F10</keycap> nella fila di tasti più in alto. </para><para arch="powerpc"> @@ -54,13 +54,13 @@ Alt function on the <keycap>Option</keycap> key (engraved with 'alt' on most Mac keyboards). In other respects the two layouts are similar. --> -Per le tastiere americane sono disponibili due layout; il layout +Per le tastiere americane sono disponibili due disposizione; la disposizione qwerty/mac-usb-us (Apple USB) mette la funzione Alt sul tasto <keycap>Command/Apple</keycap> (sulla tastiera è vicino alla barra spaziatrice, proprio come il tasto <keycap>Alt</keycap> sulle tastiere -per PC); invece il layout qwerty/us (Standard) mette la funzione Alt +per PC); invece la disposizione qwerty/us (Standard) mette la funzione Alt sul tasto <keycap>Option</keycap> (spesso sulle tastiere USB su questo -tasto è impresso <quote>alt</quote>). Questi due layout sono molto +tasto è impresso <quote>alt</quote>). Queste due disposizione sono molto simili. </para> diff --git a/it/using-d-i/modules/localechooser.xml b/it/using-d-i/modules/localechooser.xml index b52f95a67..cadc8f63c 100644 --- a/it/using-d-i/modules/localechooser.xml +++ b/it/using-d-i/modules/localechooser.xml @@ -43,7 +43,7 @@ the default locale for your system and to help select your keyboard. La nazione scelta verrà usata in seguito durante il processo d'installazione per selezionare il fuso orario predefinito e il mirror Debian più vicino -alla propria locazione geografica. Lingua e nazione sono usate per impostare +alla propria posizione geografica. Lingua e nazione sono usate per impostare il valore predefinito per il locale e per guidare la scelta della tastiera. </para><para> @@ -133,7 +133,7 @@ be generated for the installed system. In base alla lingua e alla nazione selezionate viene scelto un locale predefinito. Se l'installazione avviene con priorità media o bassa, è -possibile scegliere un locale diverso da quello predefinito e di +possibile scegliere un locale diverso da quello predefinito e aggiungere altri locale da generare sul sistema installato. </para> diff --git a/it/using-d-i/modules/mdcfg.xml b/it/using-d-i/modules/mdcfg.xml index 0b9886f9c..aa0202423 100644 --- a/it/using-d-i/modules/mdcfg.xml +++ b/it/using-d-i/modules/mdcfg.xml @@ -20,7 +20,7 @@ residing on single physical drive, but that won't give any benefits. --> In verità si può creare un device MD anche usando delle partizioni che -risiedono sullo stesso disco ma in questo modo non si ottiene alcun +risiedono sullo stesso disco, ma in questo modo non si ottiene alcun beneficio. </para> diff --git a/it/using-d-i/modules/network-console.xml b/it/using-d-i/modules/network-console.xml index 2905d875a..35988462c 100644 --- a/it/using-d-i/modules/network-console.xml +++ b/it/using-d-i/modules/network-console.xml @@ -195,8 +195,8 @@ case, you will need to delete the relevant line from Se si esegue l'installazione su più computer, uno di seguito all'altro, può capitare che abbiano lo stesso indirizzo IP o lo stesso nomehost e che -<command>ssh</command> si rifiuti di fare connessione. Il motivo di questo -comportamento è che hanno i computer hanno comunque dei fingerprint diversi, +<command>ssh</command> si rifiuti di fare connessione. Il motivo +è che hanno dei fingerprint diversi, e questo è solitamente il segnale di un attacco spoofing. Se si è sicuri di non essere vittime di un attacco allora si deve cancellare dal file <filename>~/.ssh/known_hosts</filename> la riga relativa al computer<footnote> diff --git a/it/using-d-i/modules/partman-crypto.xml b/it/using-d-i/modules/partman-crypto.xml index 92a1d9fec..db9f0a14e 100644 --- a/it/using-d-i/modules/partman-crypto.xml +++ b/it/using-d-i/modules/partman-crypto.xml @@ -528,10 +528,10 @@ tastiera sia configurata correttamente e che i caratteri generati siano quelli che ci si aspetta. Se non si è sicuri si può passare sulla seconda console virtuale e fare delle prove. Ciò garantisce di non avere sorprese in seguito, per esempio inserendo la passphrase con una tastiera qwerty -configurata con un layout azerty. Questa situazione può avere più cause. -Forse durante l'installazione si è cambiato il layout della tastiera, -oppure il layout della tastiera non era stato ancora configurato quando -si è inserita la passphrase per il file system di root. +configurata con una disposizione azerty. Questa situazione può avere più cause. +Forse durante l'installazione si è cambiato la disposizione della tastiera, +oppure la disposizione della tastiera non era stata ancora configurata quando +si è inserito la passphrase per il file system di root. </para></warning><para> diff --git a/it/using-d-i/modules/partman.xml b/it/using-d-i/modules/partman.xml index 25d8597e7..d71f46613 100644 --- a/it/using-d-i/modules/partman.xml +++ b/it/using-d-i/modules/partman.xml @@ -109,7 +109,7 @@ knowing a special key phrase, thus providing extra security of your --> Quando si usa LVM o LVM cifrato, l'installatore crea gran parte delle -partizioni all'interno una partizione più grande; il vantaggio di questa +partizioni all'interno di una partizione più grande; il vantaggio di questa operazione è che in seguito le partizioni interne possono essere ridimensionate abbastanza facilmente. Per LVM cifrato la partizione più grande non è leggibile senza conoscere la passphrase, questo fornisce un @@ -462,7 +462,7 @@ Per cambiare qualcosa sulle partizioni si deve selezionare la partizione, in questo modo appare il menu di configurazione della partizione; è la stessa schermata usata per la creazione di una nuova partizione dalla quale è possibile modificare le stesse impostazioni. Una delle funzioni -possibili ma non ovvia è la possibilità di ridimensionare la partizione +possibili, ma non ovvia, è la possibilità di ridimensionare la partizione selezionando la voce in cui è mostrata la dimensione della partizione. Il ridimensionamento funziona almeno sui file system fat16, fat32, ext2, ext3 e swap. Questo menu consente anche di cancellare una partizione. diff --git a/it/using-d-i/modules/x86/lilo-installer.xml b/it/using-d-i/modules/x86/lilo-installer.xml index aef93b05f..251feb543 100644 --- a/it/using-d-i/modules/x86/lilo-installer.xml +++ b/it/using-d-i/modules/x86/lilo-installer.xml @@ -21,7 +21,7 @@ also see the <ulink url="&url-lilo-howto;">LILO mini-HOWTO</ulink>. Il secondo boot loader per &architecture; è <quote>LILO</quote>. È un programma vecchio e molto complesso che offre parecchie funzionalità, compresa la gestione dell'avvio per DOS, Windows e OS/2. Se si hanno delle -necessità particolati, leggere con attenzione le istruzioni nella directory +necessità particolari, leggere con attenzione le istruzioni nella directory <filename>/usr/share/doc/lilo/</filename>; si veda anche il <ulink url="&url-lilo-howto;">LILO mini-HOWTO</ulink>. diff --git a/it/using-d-i/using-d-i.xml b/it/using-d-i/using-d-i.xml index 5cabc0d88..c889ac060 100644 --- a/it/using-d-i/using-d-i.xml +++ b/it/using-d-i/using-d-i.xml @@ -3,7 +3,7 @@ <chapter id="d-i-intro"> <!-- <title>Using the Debian Installer</title> --> -<title>Uso l'Installatore Debian</title> +<title>Uso dell'Installatore Debian</title> <sect1> <!-- <title>How the Installer Works</title> --> @@ -18,9 +18,9 @@ The questions themselves are given priorities, and the priority of questions to be asked is set when the installer is started. --> -L'Installatore Debian consiste di un numero di componenti dedicati a -eseguire ognuno dei passi dell'installazione. Ogni componente esegue il -proprio compito, ponendo domande all'utente quanto necessario per +L'Installatore Debian consiste di un certo numero di componenti dedicati a +eseguire i passi dell'installazione. Ogni componente esegue il +proprio compito, ponendo domande all'utente per quanto necessario a svolgere il proprio lavoro. Alle domande stesse sono date delle priorità e la priorità delle domande da porre è impostata all'avvio dell'installatore. @@ -588,7 +588,7 @@ d'installazione. Uses <classname>tasksel</classname> to select and install additional software. --> -Usa <classname>tasksel</classname> per scelzionare e installare altri +Usa <classname>tasksel</classname> per selezionare e installare altri programmi. </para></listitem> |