Programmi Debian per il partizionamento
Gli sviluppatori Debian hanno adattato vari programmi per il partizionamento
in modo che funzionino su vari tipi di hard disk e su varie architetture di
sistema. Quello che segue è un elenco dei programmi disponibili a seconda
dell'architettura.
partman
Lo strumento di partizionamento raccomandato da Debian. Questo coltellino
svizzero
dai mille usi, può anche ridimensionare le partizioni, creare
file system
(ossia formattarli
nel gergo di Windows)
e assegnarli ai punti di montaggio.
fdisk
Il partizionatore originale di Linux, riservato ai guru.
Occorre fare attenzione se si hanno partizioni FreeBSD sulla propria macchina: i
kernel del sistema di installazione comprendono il supporto per queste
partizioni, ma all'interno di fdisk esse potrebbero avere
dei nomi di dispositivo diversi. Si veda il
Linux+FreeBSD HOWTO
cfdisk
Un partizionatore semplice, con interfaccia a schermo intero, adatto a tutti.
Si noti che cfdisk non riconosce le partizioni FreeBSD,
quindi anche in questo caso i nomi dei dispositivi potrebbero risultare diversi
da quanto ci si aspetta.
atari-fdisk
Versione di fdisk che riconosce le partizioni Atari.
amiga-fdisk
Versione di fdisk che riconosce le partizioni Amiga.
mac-fdisk
Versione di fdisk che riconosce le partizioni Mac.
pmac-fdisk
Versione di fdisk che riconosce le partizioni PowerMac, usata
anche dai sistemi BVM e Motorola VMEbus.
fdasd
Versione &arch-title; di fdisk; per i dettagli, si veda la
pagina di manuale di fdasd o il capitolo 13 di
Device Drivers and Installation Commands.
Uno di questi programmi verrà eseguito in modo predefinito quando si seleziona
Partiziona un disco. Se il progrmma eseguito
non è quello desiderato, occorre uscire dal partizionatore, spostarsi sul
terminale (tty2) premendo insieme i tasti
Alt e F2, e digitare il nome del programma
che si intende usare (con gli eventuali argomenti). Quindi saltare la fase
Partiziona un disco nel
debian-installer e continuare col passo successivo.
Se si utilizzeranno più di 20 partizioni su un disco ide, occorrerà creare i
file di dispositivo per le partizioni dalla 21 in poi, altrimenti il passo
successivo, l'inizializzazione della partizione, non potrà essere completato.
Ad esempio, ecco i comandi che possono essere eseguiti nel terminale
tty2 o nella sezione Avviare una shell
per aggiungere un file di dispositivo relativo alla ventunesima partizione:
# cd /dev
# mknod hda21 b 3 21
# chgrp disk hda21
# chmod 660 hda21
Occorrerà compiere la stessa operazione anche sul nuovo sistema, che altrimenti
non potrà essere avviato. Quindi, dopo aver installato il kernel e i moduli, si
eseguirà:
# cd /target/dev
# mknod hda21 b 3 21
# chgrp disk hda21
# chmod 660 hda21
Occorre anche ricordarsi di marcare la partizione di boot
come Avviabile
.
Un punto essenziale per il partizionamento dei dischi Mac è il fatto che la
partizione di swap è identificata dal suo nome: deve essere chiamata swap
.
Tutte le altre partizioni linux su Mac appartengono sono dello stesso tipo:
Apple_UNIX_SRV2. Si veda il manuale per i dettagli. È consigliabile leggere anche il
mac-fdisk Tutorial, che spiega le
operazioni da compiere per condividere il disco con MacOS.
&partition-alpha.xml;
&partition-hppa.xml;
&partition-i386.xml;
&partition-ia64.xml;
&partition-mips.xml;
&partition-powerpc.xml;
&partition-sparc.xml;