CPU, schede madri e video supportate Attualmente il port su &architecture; supporta parecchi tipi di sistemi Sparc. I sistemi Sparc sono comunemente identificati con sun4, sun4c, sun4m, sun4d e sun4u; solo l'hardware sun4 molto vecchio non è supportato. Sun4d è la sottoarchitettura su cui sono stati fatti meno test e quindi sono possibili dei problemi di stabilità del kernel. Sun4c e sun4m, l'hardware Sparc più comune, comprendono rispettivamente sistemi come SparcStation 1, 1+, IPC, IPX e SparcStation LX, 5, 10 e 20. I sistemi di classe UltraSPARC rientrano sotto l'identificatore sun4u e sono supportati dalle immagini sun4u. Purtroppo alcuni sistemi che rientrano in queste categorie non sono supportati, dei sistemi sicuramente non supportati sono i multicomputer AP10000 e i Tadpole Sparcbook 1. Si consultino le Linux for SPARCProcessors FAQ per maggiori informazioni. Configurazione della memoria Alcune delle workstation Sun più vecchie, e principalmente le Sun IPX e IPC, hanno i banchi di memoria in posizioni fisse nella memoria fisica. Di conseguenza se i banchi non sono pieni allora ci saranno degli intervalli vuoti nello spazio della memoria fiisca. L'installazione di Linux richiede un blocco contiguo di memoria in cui caricare il kernel e il RAMdisk iniziale e se questo non è disponibile si riceverà una Data Access Exception. Di conseguenza si deve configurare la memoria in modo che il blocco di memoria più basso sia di almeno 8 MB. Le IPX e le IPC, citate in precedenza, hanno la memoria organizzata in banchi da 16 MB, questo comporta che la SIMM sul banco zero deve essere sufficiente per contenere il kernel e il RAMdisk. In questo caso 4 MB non sono sufficienti. Per esempio: in una Sun IPX ci sono quattro banchi (0, 1, 2, 3) per memorie SIMM, supponiamo di avere una SIMM da 16 MB e una SIMM da 4 MB (il banco zero è quello più lontano dai connettori del SBUS). Si deve installare la SIMM da 16 MB nel banco 0; e si consiglia di installare la SIMM da 4 MB nel banco 2. Configurazione della grafica In particolare per le workstation Sun più vecchie è molto comune trovare sulla scheda madre una scheda video integrata (per esempio il bwtwo sulle Sun IPC) e una scheda SBUS con un adattatore video più recente, con accelerazione, inserita in uno slot SBUS. Sotto Solaris/SunOS questo non causa nessun problema perché entrambe le schede sono inizializzate. Purtroppo sotto Linux si possono verificare dei problemi, la PROM di avvio potrebbe mostrare i messaggi sulla scheda aggiuntiva mentre il kernel Linux potrebbe scrivere i messaggi di avvio sulla scheda video integrata mostrando nessun messaggio di errore sullo schermo, con la macchina che sembra bloccata mentre carica il RAMdisk. Per evitare questo problema collegare il monitor (se necessario) alla scheda video nello slot SBUS con il numero più basso (sulla scheda madre i numeri inferiori vengono dati ai connettori esterni). In alternativa è possibile usare una console seriale.