Scelta del metodo d'installazione Alcune delle sottoarchitetture di &arch-title; hanno la possibilità di usare un kernel Linux 2.4.x o 2.2.x. Nei casi in cui questa scelta è possibile si provi prima il kernel 2.4.x, infatti l'installatore richiede meno memoria con un kernel 2.4.x e inoltre un kernel 2.2.x richiede un ramdisk di dimensione prefissata invece, il 2.4.x, supporta tmpfs. Se si utilizza un kernel Linux 2.2 allora è necessario usare il parametro del kernel &ramdisksize;. Assicurarsi che fra i parametri del kernel sia presente root=/dev/ram. Se si riscontrano dei problemi si consultino le cts's &arch-title; debian-installer FAQ. Amiga L'unico metodo d'installazione disponibile per amiga è dal disco fisso (si consulti ). In altre parole il cdrom non è avviabile. Attualmente gli Amiga non funzionano con bogl quindi se si verificano degli errori che riguardano bogl si deve inserire il parametro di avvio fb=false. Atari L'installatore per atari può essere avviato usando il disco fisso () o i dischetti (). In altre parole il cdrom non è avviabile. Attualmente gli Atari non funzionano con bogl quindi se si verificano degli errori che riguardano bogl si deve inserire il parametro di avvio fb=false. BVME6000 L'installatore per BVME6000 può essere avviato da un CD-ROM (), dai dischetti () o dalla rete (). Macintosh L'unico metodo d'installazione disponibile per mac è dal disco fisso (si consulti ). In altre parole il cdrom non è avviabile. Se il proprio hardware dispone di un bus SCSI basato su 53c9x allora potrebbe essere necessario includere il parametro del kernel mac53c9x=1,0. Con l'hardware con due bus SCSI di questo tipo, come il Quadra 950, invece si deve usare mac53c9x=2,0. In alternativa si può inserire mac53c9x=-1,0 che attiva il riconoscimento automatico ma che disattiva la disconnessioni SCSI. Si noti che la specifica di questo parametro è necessaria solo se si ha più di un disco fisso e che il sistema risulta più veloce se non lo si inserisce. MVME147 e MVME16x L'installatore per MVME147 e MVME16x può essere avviato usando i dischetti () o dalla rete (). In altre parole il cdrom non è avviabile. Q40/Q60 L'unico metodo d'installazione disponibile per Q40/Q60 è dal disco fisso (si consulti ). In altre parole il cdrom non è avviabile. Avvio da disco fisso &boot-installer-intro-hd.xml; Per l'avvio da disco fisso si possono usare almeno sei ramdisk diversi, tre tipi diversi ognuno dei quali con e senza il supporto per il kernel Linux 2.2.x (si veda MANIFEST per i dettagli). I tre diversi tipi di ramdisk sono cdrom, hd-media e nativehd. Questi ramdisk differiscono solo nei sorgenti dei pacchetti per l'installazione. Il ramdisk cdrom usa un CD-ROM per procurarsi i pacchetti dell'Installatore Debian, il ramdisk hd-media usa un file con l'immagine iso di un CD-ROM che risiede su un disco fisso e infine il ramdisk nativehd usa la rete per l'installazione dei pacchetti. Avvio da AmigaOS Dal Workbench, avviare il processo d'installazione di Linux facendo doppio clic sull'icona StartInstall nella directory debian. Potrebbe essere necessario premere &enterkey; due volte, dopo di che il programma d'installazione per Amiga emetterà delle informazioni di debug in una finestra. Dopo di ciò lo schermo si dovrebbe oscurare per alcuni secondi, per poi mostrare informazioni varie di debug del kernel come testo bianco su sfondo nero. Questi messaggi potrebbero scorrere troppo velocemente per riuscire a leggerli, ma non ci si dove preoccupare. Dopo un paio di secondi, il programma di installazione dovrebbe partire in automatico. Si può proseguire a leggere . Avvio da Atari TOS Dal desktop GEM avviare il processo d'installazione di Linux facendo doppio clic sull'icona bootstra.prg contenuta nella directory debian e poi nella finestra di dialogo con le opzioni del programma fare clic su Ok. Potrebbe essere necessario premere &enterkey; una volta, dopo di che il programma d'installazione per Atari emetterà delle informazioni di debug in una finestra. Dopo di ciò lo schermo si dovrebbe oscurare per alcuni secondi, per poi mostrare informazioni varie di debug del kernel come testo bianco su sfondo nero. Questi messaggi potrebbero scorrere troppo velocemente per riuscire a leggerli, ma non ci si dove preoccupare. Dopo un paio di secondi, il programma di installazione dovrebbe partire in automatico. Si può proseguire a leggere . Avvio da MacOS Si deve necessario conservare il sistema Mac originale e usarlo per l'avvio. È essenziale per preparare l'avvio di MacOS per far partire bootloader Penguin, si deve terne premuto il tasto shift per impedire il caricamento delle estensioni. Se si usa MacOS solo per caricare Linux allora è possibile rimuovere tutte le estensioni e i pannelli di controllo dal System Folder, infatti le estensioni lasciate attive potrebbero causare dei problemi durante l'esecuzione di Linux. I Mac richiedono l'uso del bootloader Penguin, questo bootloader può essere scaricato dal progetto Linux/mac68k su sourceforge.net. Se non si dispone di programmi per gestire gli archivi Stuffit si può inserire un dischetto formattato con MacOS in una qualsiasi altra macchina con GNU/Linux e poi utilizzare i comandi hmount, hcopy e humount contenuti nel pacchetto hfsutils. Dal desktop di MacOS avviare il processo di installazione di Linux facendo doppio clic sull'icona Penguin Prefs nella directory Penguin, facendo così partire il bootloader. Selezionare le voce Settings nel menu File e poi fare clic sulla linguetta Kernel. Scegliere le immagini del kernel (vmlinuz) e del ramdisk (initrd.gz) nella directory install, cliccando sui pulsanti corrispondenti nell'angolo in alto a destra e navigando nei dialoghi di selezione file per trovarli. Per impostare i parametri di avvio scegliere File -> Settings... e poi passare nella linguetta Options, i parametri possono essere inseriti nell'apposito spazio. Se si vogliono usare sempre questi parametri si deve scegliere File -> Save Settings as Default. Chiudere la finestra di dialogo Settings, salvare le impostazioni e avviare il bootstrap con la voce Boot Now del menu File. Il boot loader Penguin emetterà delle informazioni di debug in una finestra. Dopo di ciò lo schermo si dovrebbe oscurare per alcuni secondi, per poi mostrare informazioni varie di debug del kernel come testo bianco su sfondo nero. Questi messaggi potrebbero scorrere troppo velocemente per riuscire a leggerli, ma non ci si dove preoccupare. Dopo un paio di secondi, il programma di installazione dovrebbe partire in automatico. Si può proseguire a leggere . Avvio da Q40/Q60 FIXME Il programma di installazione dovrebbe partire automaticamente e quindi si può continuare con . Avvio da CD-ROM Attualmente l'unica sottoarchitettura di &arch-title; che supporta l'avvio da CD-ROM è la BVME6000. &boot-installer-intro-cd.xml; Avvio con TFTP &boot-installer-intro-net.xml; Dopo l'avvio sui sistemi VMEbus viene presentato il prompt di LILO Boot:. Adesso si deve inserire una delle seguenti stringhe per avviare Linux e iniziare l'installazione di Debian usando l'emulazione del terminale vt102 corretta: inserire i6000 &enterkey; per installare su BVME4000/6000 inserire i162 &enterkey; per installare su MVME162 inserire i167 &enterkey; per installare su MVME166/167 Si può aggiungere la stringa TERM=vt100 per usare l'emulazione del terminale vt100, per esempio i6000 TERM=vt100 &enterkey;. Avvio da dischetti L'avvio da un file system locale è il metodo d'avvio raccomandato per molte delle architetture &arch-title;. Attualmente l'avvio tramite dischetti è supportato solo su Atari e VME (purché con un lettore per dischetti SCSI).