From 04824d9f0f2b6a07582af850f7f4e226c756d88b Mon Sep 17 00:00:00 2001 From: Luca Monducci Date: Sat, 10 Nov 2007 12:45:59 +0000 Subject: Updated Italian translation of d-i manual --- it/using-d-i/modules/apt-setup.xml | 252 ++++++++++++++++++++++++++-- it/using-d-i/modules/lowmem.xml | 4 +- it/using-d-i/modules/x86/lilo-installer.xml | 15 +- 3 files changed, 247 insertions(+), 24 deletions(-) (limited to 'it/using-d-i/modules') diff --git a/it/using-d-i/modules/apt-setup.xml b/it/using-d-i/modules/apt-setup.xml index 8ebb76daa..d4d459c1b 100644 --- a/it/using-d-i/modules/apt-setup.xml +++ b/it/using-d-i/modules/apt-setup.xml @@ -1,5 +1,5 @@ - + @@ -60,20 +60,250 @@ pacchetti raccomandato è aptitude. -apt deve essere configurato indicando da dove può -recuperare i pacchetti. Il programma d'installazione si occupa -automaticamente della maggior parte della configurazione basandosi sul -supporto d'installazione. Il risultato di questa configurazione è scritto -nel file /etc/apt/sources.list che è possibile +apt deve essere configurato indicando la locazione da +cui può recuperare i pacchetti. Il risultato di questa configurazione è +scritto nel file /etc/apt/sources.list che è possibile esaminare e modificare a proprio piacimento una volta conclusa l'installazione. + + + + +Se l'installazione avviene alla priorità predefinita, l'installatore +si occupa automaticamente della maggior parte della configurazione +basandosi sul metodo d'installazione in uso e sulle scelte fatte nelle +fasi iniziali dell'installazione. Nella maggior parte dei casi +l'installatore aggiunge automaticamente un mirror per la sicurezza e, +quando si installa la distribuzione stabile, un mirror per accedere al +servizio d'aggiornamento volatile. + + + + + +Se l'installazione avviene a una priorità più bassa (cioè in modalità +esperto), è possibile scegliere da soli cosa fare, se installare i +servizi d'aggiornamento di sicurezza o volatile, oppure se aggiungere i +pacchetti dalle sezioni contrib e non-free +dell'archivio. + + + + + + Uso di un mirror di rete + + + + +Una delle domande poste più frequentemente riguarda se utilizzare oppure +no un mirror di rete come sorgente per i pacchetti. Nella maggior parte +dei casi la risposta predefinita è corretta, ma ci sono alcune eccezioni. + + + + + +Se per l'installazione non si utilizza un CD, un +DVD oppure l'immagine di un CD/DVD, è doveroso usare un mirror di rete +altrimenti si conclude l'installazione con un sistema minimale. Tuttavia, +se si dispone di una connessione a Internet limitata, è consigliabile +non scegliere il task desktop +nella prossima fase dell'installazione. + + + + + +Se si installa da un CD oppure usando l'immagine di un CD (non un DVD), +non è necessario usare un mirror ma è caldamente raccomandato poiché un +solo CD contiene un numero abbastanza limitato di pacchetti. Attualmente +il programma d'installazione non supporta l'uso di più immagini di CD o +DVD durante l'installazione + + + + + +È prevista l'aggiunta di questa funzione. + + + + + +. Se si dispone di una connessione a Internet limitata potrebbe +essere consigliabile di non scegliere un mirror e di +completare l'installazione usando solo ciò che è disponibile sul CD e di +installare altri pacchetti in seguito (cioè dopo aver riavviato il nuovo +sistema). + + + + + +Se si installa da un DVD oppure usando l'immagine di un DVD, il bisogno di +usare un mirror in rete è molto inferiore ma esiste comunque la possibilità +che alcuni dei pacchetti che fanno parte dei task prescelti nel prossimo +passo non siano presenti nel primo DVD. Questo è particolarmente vero se +l'installazione avviene in una lingua diversa dall'inglese: infatti è noto +che un certo numero di pacchetti con caratteri particolari e per la +localizzazione sono nel secondo DVD. Quindi è comunque consigliabile +utilizzare un mirror di rete se si dispone di una buona connessione a +Internet. + + + + + + + +Per installare altri pacchetti dopo aver completato l'installazione si +hanno a disposizione due modalità: + + + + + + +se si dispone di altre immagini di CD/DVD (appartenenti allo stesso set +di CD/DVD che si sta usando per l'installazione), è possibile aggiungerle +in sources.list con apt-cdrom; + + + + + + +aggiungere manualmente un mirror in sources.list +utilizzando un qualsiasi editor. + + + + + + +È possibile usare una delle interfacce di gestione dei pacchetti per +selezionare e installare altri pacchetti + + + + + +È possibile aggiungere altri CD o DVD insieme a un +mirror di rete in /etc/apt/sources.list. L'aggiunta +di un mirror ha anche il vantaggio di permettere l'aggiornamento dei +pacchetti quando saranno disponibili per l'installazione i rilasci minori +della distribuzione. + + + +. + + + + + +In breve: la scelta di un mirror di rete è generalmente una buona idea, +tranne nel caso che non si disponga di una buona connessione a Internet. +Se l'attuale versione di un pacchetto è disponibile sul CD/DVD, +l'installatore usa sempre questo supporto. L'ammontare dei dati da +scaricare quando si seleziona un mirror dipende da quali task saranno +scelti nel prossimo passo dell'installazione, da quali pacchetti fanno +parte dei task scelti e da quali di questi pacchetti sono presenti sul +CD/DVD. + + + + + +Notare che anche quando si sceglie di non usare un mirror di rete, alcuni +pacchetti potrebbero essere comunque scaricati da Internet qualora siano +disponibili aggiornamenti di sicurezza o da volatile e se questi servizi +sono stati configurati. + + diff --git a/it/using-d-i/modules/lowmem.xml b/it/using-d-i/modules/lowmem.xml index e6f0aceea..d5b811404 100644 --- a/it/using-d-i/modules/lowmem.xml +++ b/it/using-d-i/modules/lowmem.xml @@ -1,5 +1,5 @@ - + @@ -106,7 +106,7 @@ creare un file system ext2 (questo è uno dei componenti essenziali dell'installatore) e, dopo aver completato l'installazione, modificare la partizione da ext2 in ext3. - + - + @@ -86,21 +86,14 @@ per Debian e funziona da boot loader secondario. Utile per gli utenti più esperti che vogliono installare LILO da qualche altra parte, infatti viene chiesto -dove installare. Si possono usare i nomi in stile -devfs, ovvero quelli che iniziano con /dev/ide, -/dev/scsi e /dev/discs, e nello -stile tradizionale,i tradizionali nomi -dei device come /dev/hda o +dove installare. Si possono usare i tradizionali nomi +dei device come /dev/hda o /dev/sda. -- cgit v1.2.3