From 29ba2e2cf1e8043f68702e111f12b097446058b9 Mon Sep 17 00:00:00 2001 From: Frans Pop Date: Mon, 7 Aug 2006 21:03:18 +0000 Subject: Rename some i386 files/directories to x86 because of AMD64 inclusion --- it/preparing/non-debian-partitioning.xml | 2 +- it/preparing/nondeb-part/i386.xml | 225 ------------------------------- it/preparing/nondeb-part/x86.xml | 225 +++++++++++++++++++++++++++++++ 3 files changed, 226 insertions(+), 226 deletions(-) delete mode 100644 it/preparing/nondeb-part/i386.xml create mode 100644 it/preparing/nondeb-part/x86.xml (limited to 'it/preparing') diff --git a/it/preparing/non-debian-partitioning.xml b/it/preparing/non-debian-partitioning.xml index 72a6c2f28..c84d89b09 100644 --- a/it/preparing/non-debian-partitioning.xml +++ b/it/preparing/non-debian-partitioning.xml @@ -350,7 +350,7 @@ Debian. &nondeb-part-alpha.xml; -&nondeb-part-i386.xml; +&nondeb-part-x86.xml; &nondeb-part-m68k.xml; &nondeb-part-sparc.xml; &nondeb-part-powerpc.xml; diff --git a/it/preparing/nondeb-part/i386.xml b/it/preparing/nondeb-part/i386.xml deleted file mode 100644 index 9f8b89764..000000000 --- a/it/preparing/nondeb-part/i386.xml +++ /dev/null @@ -1,225 +0,0 @@ - - - - - - - Partizionare da DOS o Windows - - - - -Se si stanno manipolando partizioni FAT o NTFS esistenti, si raccomanda di -usare lo schema seguente, oppure di farlo con programmi nativi per Windows -o DOS. A parte ciò, non è necessario partizionare da DOS o Windows: i -programmi di partizionamento Linux serviranno egregiamente allo scopo. - - - - - -Se si dispone di un disco IDE di grandi dimensioni e non si usa -l'indirizzamento LBA, non si usano dei driver addizionali (forniti a volte -dai costruttori) e non si usa un BIOS recente (successivo al 1998) che -supporta le estensioni per l'accesso ai dischi di grandi dimensioni, allora -si deve prestare molta attenzione a dove si posiziona la partizione di boot -Debian. In tale caso la partizione di boot dovrà infatti trovarsi entro i -primi 1024 cilindri del disco (di solito circa 524 MB, senza traduzione -da parte del BIOS). Ciò potrebbe implicare lo spostamento di una partizione -FAT o NTFS esistente. - - - - - - Ripartizionare senza perdite di dati partendo da DOS, Win-32 o OS/2 - - - - -Uno dei casi d'installazione più comuni è partire da un sistema che contiene -già DOS (incluso Windows 3.1), Win32 (Windows 95, 98, NT, 2000, XP) o OS/2 e -aggiungere Debian sullo stesso disco, senza distruggere il sistema esistente. -Si noti che il programma d'installazione è in grado di ridimensionare i -filesystem FAT e NTFS normalmente usati da DOS e Windows. È sufficiente -avviare l'installatore, scegliere la voce Modificare -la tabella delle partizioni manualmente poi -selezionare la partizione da ridimensionare e specificare la sua nuova -dimensione. Quindi in molti casi non è necessario usare il metodo descritto -in seguito. - - - - - -Prima di proseguire, si deve decidere come suddividere il disco. Il metodo -descritto in questa sezione suddividerà solamente in due una partizione. Una -conterrà il S.O. originale, l'altra potrà essere usata per Debian. Durante -l'installazione di Debian si può scegliere di usare la porzione del disco -riservata a Debian a propria discrezione, come partizione di swap o come -filesystem. - - - - - -L'idea di fondo è spostare tutti i dati presenti nella partizione al suo -inizio prima di cambiare le dimensioni della partizione, in modo che non -venga perso nulla. È importante evitare operazioni che coinvolgano il disco -tra lo spostamento dei dati e il ripartizionamento, per minimizzare la -possibilità che un file venga scritto vicino alla fine della partizione, -dato che questo diminuirebbe lo spazio libero che potete ricavare da essa. - - - - - -La prima cosa che serve è una copia di fips, ottenibile -dalla directory tools/ del mirror Debian più vicino. -Decomprimere l'archivio e copiare i file RESTORRB.EXE, -FIPS.EXE e ERRORS.TXT su un -dischetto avviabile. Il dischetto può essere reso avviabile usando il -comando sys a: sotto DOS. fips è -corredato da un'ottima documentazione a cui sarebbe meglio dare un'occhiata. -È indispensabile leggerla se si utilizza un driver per la compressione del -disco o un disk manager. Creare il dischetto e leggere la documentazione -prima di deframmentare il disco. - - - - - -Il passo successivo è spostare tutti i dati all'inizio della partizione; -defrag, incluso in DOS 6.0 e successivi, può farlo con -facilità. Nella documentazione di fips è presente un elenco -di altri programmi in grado di svolgere questa operazione. Attenzione: se si -usa Windows 95 si deve lanciare defrag dal sistema grafico -e non da DOS, dato che DOS non lavora correttamente con VFAT, usato da Windows -95 e successivi in quanto supporta i nomi di file lunghi. - - - - - -Dopo aver eseguito la deframmentazione (che può richiedere parecchio tempo -con un disco di grandi dimensioni), riavviare la macchina con il dischetto -creato in precedenza e contenente fips inserito nel -lettore. Digitare semplicemente a:\fips e seguire le -istruzioni. - - - - - -Ci sono molti altri programmi per la gestione delle partizioni che possono -servire allo scopo se fips non fosse adatto alle proprie -necessità. - - - - - - - Partizionare per l'uso in DOS - - - - -Se si partizionano dischi DOS o si modificano le dimensioni di partizioni -DOS con programmi Linux, si deve sapere che molti hanno avuto problemi a -lavorare con le partizioni FAT ottenute. Per esempio, sono stati riportati -peggioramenti delle prestazioni, problemi con scandisk o -altri errori misteriosi in DOS o Windows. - - - - - -Apparentemente, ogni volta che si crea o si ridimensiona una partizione che -verrà usata in DOS è buona idea riempire di zero alcuni settori iniziali. -Questa operazione dovrebbe essere fatta, prima di lanciare il comando DOS -format, da Linux eseguendo questo comando: - - -# dd if=/dev/zero of=/dev/hdXX bs=512 count=4 - - - - - diff --git a/it/preparing/nondeb-part/x86.xml b/it/preparing/nondeb-part/x86.xml new file mode 100644 index 000000000..9f8b89764 --- /dev/null +++ b/it/preparing/nondeb-part/x86.xml @@ -0,0 +1,225 @@ + + + + + + + Partizionare da DOS o Windows + + + + +Se si stanno manipolando partizioni FAT o NTFS esistenti, si raccomanda di +usare lo schema seguente, oppure di farlo con programmi nativi per Windows +o DOS. A parte ciò, non è necessario partizionare da DOS o Windows: i +programmi di partizionamento Linux serviranno egregiamente allo scopo. + + + + + +Se si dispone di un disco IDE di grandi dimensioni e non si usa +l'indirizzamento LBA, non si usano dei driver addizionali (forniti a volte +dai costruttori) e non si usa un BIOS recente (successivo al 1998) che +supporta le estensioni per l'accesso ai dischi di grandi dimensioni, allora +si deve prestare molta attenzione a dove si posiziona la partizione di boot +Debian. In tale caso la partizione di boot dovrà infatti trovarsi entro i +primi 1024 cilindri del disco (di solito circa 524 MB, senza traduzione +da parte del BIOS). Ciò potrebbe implicare lo spostamento di una partizione +FAT o NTFS esistente. + + + + + + Ripartizionare senza perdite di dati partendo da DOS, Win-32 o OS/2 + + + + +Uno dei casi d'installazione più comuni è partire da un sistema che contiene +già DOS (incluso Windows 3.1), Win32 (Windows 95, 98, NT, 2000, XP) o OS/2 e +aggiungere Debian sullo stesso disco, senza distruggere il sistema esistente. +Si noti che il programma d'installazione è in grado di ridimensionare i +filesystem FAT e NTFS normalmente usati da DOS e Windows. È sufficiente +avviare l'installatore, scegliere la voce Modificare +la tabella delle partizioni manualmente poi +selezionare la partizione da ridimensionare e specificare la sua nuova +dimensione. Quindi in molti casi non è necessario usare il metodo descritto +in seguito. + + + + + +Prima di proseguire, si deve decidere come suddividere il disco. Il metodo +descritto in questa sezione suddividerà solamente in due una partizione. Una +conterrà il S.O. originale, l'altra potrà essere usata per Debian. Durante +l'installazione di Debian si può scegliere di usare la porzione del disco +riservata a Debian a propria discrezione, come partizione di swap o come +filesystem. + + + + + +L'idea di fondo è spostare tutti i dati presenti nella partizione al suo +inizio prima di cambiare le dimensioni della partizione, in modo che non +venga perso nulla. È importante evitare operazioni che coinvolgano il disco +tra lo spostamento dei dati e il ripartizionamento, per minimizzare la +possibilità che un file venga scritto vicino alla fine della partizione, +dato che questo diminuirebbe lo spazio libero che potete ricavare da essa. + + + + + +La prima cosa che serve è una copia di fips, ottenibile +dalla directory tools/ del mirror Debian più vicino. +Decomprimere l'archivio e copiare i file RESTORRB.EXE, +FIPS.EXE e ERRORS.TXT su un +dischetto avviabile. Il dischetto può essere reso avviabile usando il +comando sys a: sotto DOS. fips è +corredato da un'ottima documentazione a cui sarebbe meglio dare un'occhiata. +È indispensabile leggerla se si utilizza un driver per la compressione del +disco o un disk manager. Creare il dischetto e leggere la documentazione +prima di deframmentare il disco. + + + + + +Il passo successivo è spostare tutti i dati all'inizio della partizione; +defrag, incluso in DOS 6.0 e successivi, può farlo con +facilità. Nella documentazione di fips è presente un elenco +di altri programmi in grado di svolgere questa operazione. Attenzione: se si +usa Windows 95 si deve lanciare defrag dal sistema grafico +e non da DOS, dato che DOS non lavora correttamente con VFAT, usato da Windows +95 e successivi in quanto supporta i nomi di file lunghi. + + + + + +Dopo aver eseguito la deframmentazione (che può richiedere parecchio tempo +con un disco di grandi dimensioni), riavviare la macchina con il dischetto +creato in precedenza e contenente fips inserito nel +lettore. Digitare semplicemente a:\fips e seguire le +istruzioni. + + + + + +Ci sono molti altri programmi per la gestione delle partizioni che possono +servire allo scopo se fips non fosse adatto alle proprie +necessità. + + + + + + + Partizionare per l'uso in DOS + + + + +Se si partizionano dischi DOS o si modificano le dimensioni di partizioni +DOS con programmi Linux, si deve sapere che molti hanno avuto problemi a +lavorare con le partizioni FAT ottenute. Per esempio, sono stati riportati +peggioramenti delle prestazioni, problemi con scandisk o +altri errori misteriosi in DOS o Windows. + + + + + +Apparentemente, ogni volta che si crea o si ridimensiona una partizione che +verrà usata in DOS è buona idea riempire di zero alcuni settori iniziali. +Questa operazione dovrebbe essere fatta, prima di lanciare il comando DOS +format, da Linux eseguendo questo comando: + + +# dd if=/dev/zero of=/dev/hdXX bs=512 count=4 + + + + + -- cgit v1.2.3