From 7d358f6ab6c1c7a7203ba51797dd192d5ff40b05 Mon Sep 17 00:00:00 2001 From: Frans Pop Date: Mon, 2 Nov 2009 22:53:36 +0000 Subject: Remove m68k from it translation --- it/preparing/nondeb-part/m68k.xml | 239 -------------------------------------- 1 file changed, 239 deletions(-) delete mode 100644 it/preparing/nondeb-part/m68k.xml (limited to 'it/preparing/nondeb-part/m68k.xml') diff --git a/it/preparing/nondeb-part/m68k.xml b/it/preparing/nondeb-part/m68k.xml deleted file mode 100644 index ad801e41d..000000000 --- a/it/preparing/nondeb-part/m68k.xml +++ /dev/null @@ -1,239 +0,0 @@ - - - - - - - Partizionare da AmigaOS - - - - -Se si dispone di AmigaOS, si può usare il programma -HDToolBox per partizionare il disco prima -dell'installazione. - - - - - - - Partizionare da Atari TOS - - - - -Atari utilizza tre caratteri ASCII come identificatori ("ID") di partizione, -usare LNX per le partizioni che conterranno dati e -SWP per quelle di swap. In caso si usi il metodo d'installazione -per sistemi con poca memoria, servirà anche una piccola partizione Minix (di -circa 2 MB), il cui ID è MNX. Errori nell'impostazione -degli ID corretti impediranno non solo al processo d'installazione Debian di -riconoscere le partizioni, ma faranno anche sì che TOS tenti di utilizzare -le partizioni Linux, cosa che confonderà il driver del disco fisso, rendendo -l'intero disco inaccessibile. - - - - - -Sono disponibili moltissimi programmi di partizionamento di terze parti -(l'utilità harddisk Atari non permette di cambiare l'ID -delle partizioni), ma questo manuale non può fornire una descrizione -dettagliata del funzionamento di ciascuno di essi. Seguono dettagli su -SCSITool (di Hard+Soft GmBH). - - - - - - -Lanciare SCSITool e scegliere il disco che si vuole -partizionare (la voce select dal menu -Disk). - - - - - - -Dal menu Partition, scegliere New -per aggiungere nuove partizioni o modificare le dimensioni delle partizioni -esistenti, oppure Change per modificare una -specifica partizione. A meno che non si siano già create partizioni con le -dimensioni appropriate e non si voglia solo modificare il loro ID, -New è probabilmente la scelta migliore. - - - - - - -Nel caso si scelga New, selezionare -existing nella finestra di dialogo che chiede le -impostazioni iniziali. La finestra successiva mostra un elenco delle -partizioni esistenti, che è possibile sistemare usando i pulsanti di -scorrimento o facendo clic negli istogrammi. La prima colonna dell'elenco -contiene il tipo di partizione, basta fare clic sul campo di testo per -modificarlo. Quando si è finito, si possono salvare le modifiche e -abbandonare la finestra con il pulsante OK. - - - - - - -Nel caso si scelga Change, selezionare la -partizione da modificare dall'elenco e other systems -nella finestra di dialogo. La finestra successiva riporta informazioni -dettagliate sull'ubicazione di tale partizione e permette di modificarne -l'ID. Salvare le modifiche e chiudere la finestra con il pulsante -OK. - - - - - - -Annotare i nomi Linux di ciascuna delle partizioni che sono state create o -modificate per poterle usare con Linux, secondo . - - - - - - -Chiudere SCSITool usando la voce -Quit dal menu File. La -macchina si riavvierà per assicurarsi che TOS usi la tabella delle partizioni -modificata. Se si è modificato delle partizioni TOS/GEM, esse verranno -invalidate, perciò dovranno essere reinizializzarle (vi avevamo detto di -fare il backup del contenuto del disco, vero?). - - - - - - - - -Nel sistema d'installazione c'è un programma di partizionamento per -Linux/m68k chiamato atari-fdisk; per ora raccomandiamo -di partizionare il disco utilizzando un editor di partizioni TOS o qualche -altro programma. Se il proprio editor non permette di modificare il tipo -di partizione, si deve compiere tale operazione cruciale più avanti (dal -ramdisk temporaneo d'installazione). SCSITool è solo uno -degli editor di partizioni di nostra conoscenza che supportano la selezione -di tipi di partizione arbitrari, ce ne possono essere altri. Scegliere un -programma che soddisfi le proprie esigenze. - - - - - - - Partizionare da MacOS - - - - -I programmi di partizionamento per Macintosh da noi testati comprendono -pdisk, HD SC Setup 7.3.5 (Apple), -HDT 1.8 (FWB), SilverLining (LaCie) -e DiskTool (Tim Endres, GPL). Per HDT -e SilverLining servono le versioni complete. Il programma -di Apple richiede una patch per riconoscere dischi prodotti da terze parti -(si può trovare una descrizione di come applicare la patch a HD SC -Setup usando ResEdit su -). - - - - - -Per i Mac basati su IDE si deve usare Apple Drive Setup -per creare dello spazio vuoto per le partizioni Linux e completare il -partizionamento sotto Linux, oppure usare la versione MacOS di pdisk -scaricabile da -Alsoft. - - - -- cgit v1.2.3