From 8782c2ff7d376c547efc4592dde9f77d8ce835b5 Mon Sep 17 00:00:00 2001 From: Luca Monducci Date: Sun, 4 Dec 2005 17:19:43 +0000 Subject: updated italian translation --- it/boot-new/modules/apt.xml | 126 +++++++++++++++++++++++++-- it/boot-new/modules/install.xml | 46 ++++++++-- it/boot-new/modules/mta.xml | 93 ++++++++++++++++++-- it/boot-new/modules/packages.xml | 179 ++++++++++++++++++++++++++++++++++++--- it/boot-new/modules/ppp.xml | 152 ++++++++++++++++++++++++++++++--- 5 files changed, 553 insertions(+), 43 deletions(-) (limited to 'it/boot-new/modules') diff --git a/it/boot-new/modules/apt.xml b/it/boot-new/modules/apt.xml index cf05db536..3d9aecd45 100644 --- a/it/boot-new/modules/apt.xml +++ b/it/boot-new/modules/apt.xml @@ -1,17 +1,25 @@ + - - - - Configuring APT + + + + Configurazione di APT + + +Il principale metodo che si usa per installare i pacchetti sul proprio +sistema è il programma chiamato apt-get, dal +pacchetto apt + + +Notare che il vero programma che installa i pacchetti si chiama +dpkg. Comunque questo pacchetto è qualcosa di più di +uno strumento di basso livello. apt-get è uno strumento +di livello più elevato che richiamerà dpkg nel modo +dovuto, sia perché sa come installare altri pacchetti che siano richiesti +dal pacchetto che si sta tentando di installare, sia perché è anche capace +di recuperare il pacchetto nel CD, la rete od in qualche altro posto. + + + +. Altre interfacce per la gestione dei pacchetti come +aptitude, synaptic ed il più +vecchio dselect impiegano e dipendono +da apt-get. Queste interfacce sono consigliabili +ai nuovi utenti poiché integrano alcune altre caratteristiche (ricerca +dei pacchetti e verifica dello stato) in un'interfaccia utente +gradevole. + + +APT deve essere configurato per sapere dove recuperare i pacchetti. +L'applicativo ausiliario che collabora a questo compito si chiama +apt-setup. + + +Il prossimo passo nel processo di configurazione consiste nel dire ad APT +dove possono essere trovati gli altri pacchetti Debian. Notare che questo +strumento può venire riavviato in qualunque momento dopo l'installazione +avviando apt-setup, o modificando manualmente +/etc/apt/sources.list. + + +A questo punto, se c'è un CD-ROM ufficiale nel lettore, questo CD-ROM +verrà configurato automaticamente come sorgente apt senza alcun comando. +Si potrà capire ciò vedendo che il CD-ROM viene scandito. + + +Agli utenti sprovvisti di CD-ROM ufficiali vengono indicati molti modi per +accedere ai pacchetti Debian: FTP, HTTP, CD-ROM, od un file system locale. + + +Si deve sapere che è perfettamente accettabile avere diverse sorgenti +APT, anche per lo stesso archivio Debian. +apt-get preleverà automaticamente il pacchetto con +il numero di versione più alto, date tutte le versioni disponibili. +Oppure, ad esempio, se si avesse sia una sorgente APT HTTP che una su +CD-ROM, apt-get potrebbe impiegare automaticamente +il CD-ROM locale quando possibile, e ricorrere ad HTTP solo se lì ci +fosse una versione più recente. Comunque non è una buona idea aggiungere +sorgenti APT non necessarie, poiché la verifica dell'esistenza di nuove +versioni negli archivi di rete tende a rallentare il processo. - - Configuring Network Package Sources - + + + Configurazione delle sorgenti di pacchetti in rete + + +Se si intende installare la parte restante del sistema attraverso la +rete la possibilità più comune è di selezionare la sorgente +http. La sorgente ftp +è parimenti accettabile ma tende talvolta ad essere più lenta nelle +connessioni. + + +Il prossimo passo nella configurazione delle sorgenti per i pacchetti in +rete consiste nel dire ad apt-setup in quale paese si +risieda. Ciò configura i mirror Debian ufficiali su internet a cui +connettersi. A seconda del paese prescelto viene mostrato un elenco di +server disponibili. In genere è meglio prenderne uno in cima all'elenco, +ma tutti dovrebbero funzionare. Notare comunque che l'elenco dei mirror +fornito nel corso dell'installazione è stato generato nel momento in cui +era stato rilasciato Debian ed alcuni di essi potrebbero non essere più +disponibili. + + +Dopo avere scelto un mirror verrà chiesto se si debba usare un server proxy. +Un server proxy è un server che inoltra tutte le richieste HTTP e/o FTP +ad internet e viene spesso usato per regolare ed ottimizzare gli accessi ad +internet su delle reti aziendali. In alcune reti soltanto il server proxy può +accedere ad internet, in questo caso dovrà essere inserito il nome del server +proxy. Si potrebbe dover includere un nome utente ed una password. La maggior +parte degli utenti di casa non avrà necessità di specificare il nome di un +server proxy, sebbene alcuni ISP possano fornire dei server proxy ai propri +utenti. + + +Dopo avere selezionato un mirror, la nuova sorgente di pacchetti sulla +rete verrà verificata. +Se tutto è andato bene, verrà chiesto se si desidera aggiungere un'altra +sorgente di pacchetti. Se ci fossero problemi ad impiegare la sorgente di +pacchetti che si è scelta, si provi ad usare un mirror differente (o preso +dall'elenco riferito al vostro paese o da quello mondiale), oppure provare +ad usare una diversa sorgente di pacchetti dalla rete. - - + + diff --git a/it/boot-new/modules/install.xml b/it/boot-new/modules/install.xml index 566ad8e4d..1fd4d8818 100644 --- a/it/boot-new/modules/install.xml +++ b/it/boot-new/modules/install.xml @@ -1,11 +1,13 @@ + - - - - Prompts During Software Installation + + + + Schermate interattive nel corso dell'installazione del software + - +Tutti i pacchetti selezionati con tasksel o +aptitude verrà scaricato, spacchettato e poi +installato in sequenza dai programmi apt-get e +dpkg. Se un particolare programma necessitasse di più +istruzioni da parte dell'utente le richiederà durante questo processo. +Si potrebbe desiderare tenere sott'occhio l'output durante il processo +per controllare eventuali errori di installazione, (sebbene si venga +portati a conoscenza degli errori renderebbero impossibile l'installazione +di un pacchetto). - - Settings for the X Server + + + + Impostazioni per il server X + + +Su iMacs, ed anche su altri Macintosh più datati, il software del server X +non riesce a determinare le impostazioni corrette per il video. Si dovrà +selezionare l'opzione Advanced per configurare +le impostazioni video. Per il campo del sincronismo orizzontale del monitor, +si dovrà inserire 59–63. +Il valore predefinito della frequenza di refresh verticale potrà essere +lasciato inalterato. + + +Il dispositivo mouse può venire impostato a +/dev/input/mice. - - + + diff --git a/it/boot-new/modules/mta.xml b/it/boot-new/modules/mta.xml index b5c369817..c94abba67 100644 --- a/it/boot-new/modules/mta.xml +++ b/it/boot-new/modules/mta.xml @@ -1,81 +1,155 @@ + - - - - Configuring Your Mail Transport Agent + + + + Configurazione dell'MTA (Mail Transport Agent) + + +Oggi l'email è molto importante per la vita di molti, così non è +sorprendente che Debian consenta di configurare correttamente il sistema +di posta quale parte del processo di installazione. L'agente di trasporto +della posta standard in Debian è exim4, relativamente +leggero, flessibile e semplice da apprendere. + + +Ci si potrebbe chiedere se ciò sia necessario se il computer non è +connesso ad alcuna rete. La risposta stringata è: sì. La spiegazione più +dettagliata: alcune utilità del sistema (come cron, +quota, aide, …) possono +inviare informazioni importanti via email. + + +Così nella prima schermata vengono mostrati diversi scenari di posta +comuni. Dovrà esserne selezionato uno corrispondente alle necessità: + + +sito internet + + +Il sistema è connesso ad una rete e la posta viene spedita e ricevuta +direttamente mediante SMTP. Nelle schermate successive verranno poste +alcune domande fondamentali, quali il nome di posta della macchina o +un elenco di domini dai quali possa essere accettata od inoltrata la +posta. + + +posta inviata tramite uno smarthost + + +In questo scenario la posta in uscita viene inoltrata ad un'altra macchina +chiamata smarthost, che esegue tale compito. Uno smarthost +di solito conserva su di se la posta in arrivo indirizzata al computer +destinatario, pertanto questo non dovrà essere permanentemente connesso +alla rete. Ciò significa che bisognerà scaricare la posta dallo smarthost +tramite programmi come fetchmail. Questa opzione è conveniente per gli +utenti dial-up. + + +solo consegna di posta locale + + +Il computer non è connesso ad una rete e la posta viene spedita e +ricevuta solo tra gli utenti locali. Anche se non si pensa di dover +spedire alcun messaggio questa opzione è caldamente raccomandata, perché +alcune utilità di sistema possono dover inviare di volta in volta degli +avvertimenti (esempio preferito Disk quota exceeded). +Questa opzione è conveniente anche per i nuovi utenti, poiché non pone +altre domande. + + +per adesso nessuna configurazione + + +Questa opzione può venire selezionata se si è assolutamente sicuri di ciò +che si sta facendo. Essa lascerà il sistema di posta non configurato, +— sino a quando non lo verrà non si potrà spedire o ricevere alcun +messaggio e potrebbero andare perse delle segnalazioni importanti da parte +delle utilità di sistema. @@ -83,11 +157,20 @@ and you may miss some important messages from your system utilities. + + +Se nessuno di questi scenari rispecchiasse le proprie necessità, o servisse +una configurazione maggiormente accurata, sarà necessario modificare i file +di configurazione posti nella directory /etc/exim4 +dopo il completamento dell'installazione. Più informazioni circa +exim4 sono reperibili in +/usr/share/doc/exim4. - + diff --git a/it/boot-new/modules/packages.xml b/it/boot-new/modules/packages.xml index 711027086..54e93d584 100644 --- a/it/boot-new/modules/packages.xml +++ b/it/boot-new/modules/packages.xml @@ -1,28 +1,48 @@ + - - - - Package Installation + + + + Installazione dei pacchetti + + +Adesso verranno proposte diverse configurazioni preconfezionate offerte +da Debian. Si potrà sempre scegliere, pacchetto dopo pacchetto, cosa si +preferisca installare sulla nuova macchina. Questo è lo scopo del programma +aptitude, descritto sotto. Ma questo potrebbe essere +un compito lungo con circa &num-of-distrib-pkgs; pacchetti disponibili +in Debian! + + +Così si avrà la possibilità di scegliere delle +funzionalità prima, e poi aggiungervi in seguito più +pacchetti singoli. Queste funzionalità rappresentano con semplicità molti +diversi lavori o cose che si intendano fare con il computer, come +l'ambiente desktop, il server web, o +il server di stampa + + +Si deve sapere che nel visualizzare quest'elenco, +base-config sta soltanto richiamando il programma +tasksel. Per la selezione manuale dei pacchetti verrà +eseguito il programma aptitude. Entrambi possono +essere avviati in qualunque momento dopo l'installazione per aggiungere +(o togliere) più pacchetti. +Se si cerca un singolo pacchetto specifico, dopo che l'installazione è +stata compiuta, semplicemente si deve avviare aptitude install +pacchetto, dove +pacchetto è il nome del pacchetto che si sta +cercando. + + +. mostra lo spazio +necessario per ogni funzionalità disponibile. + + +Dopo avere selezionato il tipo di programmi che si desidera installare, +si prema Ok. Adesso aptitude +installerà i pacchetti selezionati. + + +Anche se non si selezionasse affatto alcun pacchetto, tutti i pacchetti +con priorità standard, important o required che non fossero ancora presenti +nel sistema verrebbero installati. Questa funzionalità equivale all'avvio +di tasksel -ris dalla riga di comando, ed attualmente +implica lo scaricamento di 37 Mb di archivio. Verrà indicato il numero +di pacchetti da installare e quanti kilobyte di pacchetti, se ce ne fossero, +dovranno essere scaricati. + + +Se si vuole scegliere che cosa installare di un pacchetto tra quelli di +base, si selezioni l'opzione manual package selection di +tasksel. Selezionando uno o più gruppi di programmi +tramite questa opzione, aptitude verrà invocato con +l'opzione --visual-preview. Ciò significa che si +potranno visualizzare + + +Si possono anche modificare le selezioni predefinite, per selezionare +qualunque pacchetto aggiuntivo, si deve usare + View +New Package View . + + + i pacchetti che debbono venire installati. Se non si vuole +selezionare alcun tipo di programma, apparirà la schermata normale di +aptitude. Dopo che si sono effettuate le dovute +selezioni si prema g +per avviare il download e l'installazione dei pacchetti. + + +Se si sceglie manual package selection +senza selezionare alcun tipo di programma da +installare, non verrà installato alcun programma. Ciò significa che si +potrà usare questa opzione se si tenta di installare un sistema minimale, +ma anche che si avrà la responsabilità della selezione di ogni pacchetto +non installato come parte del sistema di base che possa venire richiesto +(dopo il riavvio) affinché il sistema possa funzionare. + - +Dei &num-of-distrib-pkgs; pacchetti disponibili in Debian, solo una +esigua minoranza è compresa nei task forniti da Task Installer. Per avere +informazioni su più pacchetti, o si usa apt-cache search +stringa-da-cercare date alcune +stringhe di ricerca (vedere la pagina di manuale di +apt-cache 8 +), o avviare aptitude come descritto +sotto. - - Advanced Package Selection with <command>aptitude</command> + + + + Selezione avanzata dei pacchetti con <command>aptitude</command> + + +Aptitude è un programma moderno per la gestione dei +pacchetti. aptitude consente la selezione di singoli +pacchetti, gruppi di pacchetti dati determinati criteri (per utenti +evoluti), o entrambe le funzioni insieme. + + +Le associazioni di tasti fondamentali sono: + + + TastoAzione + + + Freccia su, Freccia giù + Sposta la selezione sopra o sotto. + + + &enterkey; + Apre/chiude/attiva l'elemento. + + + + + Contrassegna il pacchetto per l'installare. + + + - + Contrassegna il pacchetto per la rimozione. + + + d + Mostra le dipendenze dei pacchetti. + + + g + Scarica/installa/rimuove realmente i pacchetti. + + + q + Chiude l'attuale vista. + + + F10 + Attiva il menu. + + +Per ulteriori comandi vedere l'help online, con il tasto ?. - - + + diff --git a/it/boot-new/modules/ppp.xml b/it/boot-new/modules/ppp.xml index e29bd0cad..16bfcc04e 100644 --- a/it/boot-new/modules/ppp.xml +++ b/it/boot-new/modules/ppp.xml @@ -1,11 +1,13 @@ + - - - - Setting Up PPP + + + + Impostazione di PPP + + +Se la rete non fosse già stata configurata durante il primo passo +dell'installazione, verrà richiesto se si intendesse completarla usando +PPP. PPP è un protocollo usato per stabilire connessioni telefoniche +tramite modem. Configurando ora il modem, il sistema di installazione +potrà scaricare i pacchetti aggiuntivi o gli aggiornamenti per la +sicurezza da Internet nel corso dei passi successivi dell'installazione. +Se non ci fosse alcun modem nel pc o si preferisse configurarlo dopo +l'installazione, questo passo può essere saltato. + + +Per configurare la connessione PPP, necessitano alcune informazioni da +parte dell'Internet Service Provider (ISP), tra cui il numero di telefono, +il nome dell'utente, la password ed i server DNS (facoltativi). Alcuni ISP +forniscono le linee guida per l'installazione con le distribuzioni Linux. +Si possono usare queste informazioni anche se esse non fossero specifiche +per Debian poiché la maggior parte dei parametri di configurazione (ed i +programmi) sono simili tra le distribuzioni di Linux. + + +Se si fosse scelto di configurare PPP adesso, si dovrà avviare un +programma chiamato pppconfig. Questo programma aiuta +nella configurazione delle connessioni PPP. Ci si dovrà +accertare, quando verrà richiesto il nome della connessione dialup, di +chiamarla provider. + + +Auspicabilmente, il programma pppconfig condurrà alla +messa a punto di una connessione PPP senza alcun problema. Se ciò non +andasse a buon fine, si veda sotto per delle istruzioni dettagliate. + + +Per impostare PPP, è necessaria una conoscenza di base della +visualizzazione e la modifica di file in GNU/Linux. Per visualizzare un +file si può adoperare more, e zmore +per i file compressi, con un'estensione .gz. Ad +esempio, per visualizzare README.debian.gz, si dovrà +scrivere zmore README.debian.gz. Il sistema di +base è fornito di un editor chiamato nano, esso è molto +semplice da usare, ma non consente molte possibilità. Probabilmente si +avvertirà la necessità di installare qualche editor e pager più potente +in seguito, come jed, nvi, +less ed emacs. + + +Modificare /etc/ppp/peers/provider +e sostituire /dev/modem in +/dev/ttyS# dove +# sta per il numero della porta seriale. +In Linux, le porte seriali vengono numerate a partire da 0; la prima +porta seriale (ad esempio, +COM1) è /dev/ttyS0 +sotto Linux. + + +Sui pc Macintosh con porte seriali, la porta +del modem è /dev/ttyS0 e la porta della stampante è +/dev/ttyS1. + + +Il prossimo passo è la modifica di +/etc/chatscripts/provider e l'inserimento del numero +telefonico del provider, il nome dell'utente e la password. Non si deve +cancellare la \q che precede la password. Impedisce alla +password di apparire nei file di log. + + +Alcuni provider usano PAP o CHAP per la sequenza di login al posto +dell'autenticazione in modalità testuale. Altri le impiegano entrambe. Se +il provider richiede PAP o CHAP, si dovrà seguire una procedura diversa. +Decommentare tutto sotto la stringa di composizione del numero (quella che +inizia con ATDT) in +/etc/chatscripts/provider, modificare +/etc/ppp/peers/provider come descritto sopra, e +aggiungere lo user name +dove name sta per il nome dell'utente assegnato +dal provider a cui si tenta la connessione. Poi si modifichi +/etc/ppp/pap-secrets o +/etc/ppp/chap-secrets, inserendo qui la password. + + +Si dovrà modificare anche /etc/resolv.conf e +aggiungere gli indirizzi IP relativi al name server (DNS) del provider. +Le righe di /etc/resolv.conf hanno il seguente +formato: nameserver +xxx.xxx.xxx.xxx dove le +x sono i numeri dell'indirizzo IP. Se si +desidera, si può aggiungere l'opzione usepeerdns +al file /etc/ppp/peers/provider, che abiliterà la +scelta automatica di opportuni server DNS, impiegando le impostazioni +che l'host remoto di solito fornisce. + + +A meno che il provider non abbia una sequenza di login diversa dalla +maggioranza degli ISP, si dovrebbe avere terminato! Si può avviare la +connessione PPP scrivendo in qualità di root pon, e +controllare il procedimento tramite il comando plog. +Per disconnettersi si usi il comando poff, sempre +come root. + +Si legga il file /usr/share/doc/ppp/README.Debian.gz +per ottenere maggiori informazioni su come usare PPP su Debian. + - +Per connessioni SLIP statiche, si dovrà aggiungere il +comando slattach (dal pacchetto +net-tools) in +/etc/init.d/network. Lo SLIP dinamico +richiederà il pacchetto gnudip. - - Setting Up PPP over Ethernet (PPPOE) + + + + Impostazione di PPP over Ethernet (PPPOE) + - +PPPOE è un protocollo legato a PPP usato per alcune connessioni a banda +larga. Attualmente non esiste alcun supporto nella configurazione del +sistema di base che sia di aiuto per impostarlo. Comunque il software +che serve è stato installato, il che significa che si può configurare +manualmente PPPOE a questo punto dell'installazione, passando a VT2 ed +avviando pppoeconf. - - + + + -- cgit v1.2.3