From 97faef1459f510bb1140c7aadc2f076e095f0fd0 Mon Sep 17 00:00:00 2001 From: Luca Monducci Date: Sun, 18 Feb 2007 14:41:54 +0000 Subject: Updated Italian translation of d-i manual --- it/appendix/chroot-install.xml | 6 +- it/appendix/files.xml | 135 ++++++++++++++++++++--------------- it/appendix/graphical.xml | 42 ++++++++++- it/appendix/preseed.xml | 53 ++++++++++++-- it/boot-installer/boot-installer.xml | 4 +- it/boot-installer/parameters.xml | 43 ++++++++++- it/howto/installation-howto.xml | 10 ++- it/welcome/what-is-debian.xml | 50 ++++++------- it/welcome/what-is-linux.xml | 12 ++-- 9 files changed, 246 insertions(+), 109 deletions(-) diff --git a/it/appendix/chroot-install.xml b/it/appendix/chroot-install.xml index 7ae323e71..5f0d2d406 100644 --- a/it/appendix/chroot-install.xml +++ b/it/appendix/chroot-install.xml @@ -1,5 +1,5 @@ - + @@ -251,7 +251,7 @@ di root per installarli. - + @@ -149,94 +149,113 @@ significativi sono elencati nella seguente tabella. - + Configurazione del mouse Il mouse può essere utilizzato sia in console (con gpm) che in ambiente -X Window. Le due modalità di utilizzo sono compatibili se si utilizza -il ripetitore di dati di gpm per permettere al segnale di passare -al server X, come mostrato di seguito: - - -mouse => /dev/psaux => gpm => /dev/gpmdata -> /dev/mouse => X - /dev/ttyS0 (ripetitore) (link simbolico) - /dev/ttyS1 - - - - -Si imposti come "raw" il protocollo del ripetitore (in -/etc/gpm.conf), mentre in -/etc/X11/XF86Config o -/etc/X11/XF86Config-4 si imposti per X il protocollo -originario del mouse. +X Window. Normalmente l'unica difficoltà consiste nell'installazione di +gpm dell'X server. Entrambi devono essere configurati +per usare come device per il mouse /dev/input/mice, +il protocollo corretto è chiamato exps2 in gpm e +ExplorerPS/2 sotto X. I file di configurazione +sono rispettivamente /etc/gpm.conf e +/etc/X11/xorg.conf. -L'utilizzo di gpm anche in X si dimostra vantaggioso nel caso il mouse -venga inavvertitamente scollegato. Basterà semplicemente rilanciare -gpm con +Potrebbe essere necessario caricare alcuni moduli del kernel per far +funzionare il mouse. Nella maggior parte dei casi questi moduli vengono +caricati automaticamente, ma per i vecchi mouse seriali e per i bus +mouse - -# /etc/init.d/gpm restart - + -per riconnettere via software il mouse senza dover rilanciare X. +Solitamente i mouse seriali hanno un connettore a forma di una +D con 9 poli; i bus mouse hanno un connettore rotondo a +8 poli che non deve essere confuso con il connettore rotondo a 6 poli +dei mouse PS/2 o con il connettore rotondo a 4 poli dei mouse ADB. - + -Se gpm è disattivato, o per qualche ragione non è installato, assicurarsi di -impostare X affinché legga direttamente da un device del mouse, per esempio -/dev/psaux. Per dettagli si faccia riferimento al 3-Button Mouse mini-Howto -(/usr/share/doc/HOWTO/en-txt/mini/3-Button-Mouse.gz), a -man gpm, /usr/share/doc/gpm/FAQ.gz -e README.mouse. + non sempre avviene. Questi mouse sono abbastanza rari tranne +su computer molto vecchi. Segue un riepilogo dei moduli per il kernel +Linux necessari all'uso dei diversi tipi di mouse: - + + + Modulo + Descrizione + + + + psmouse + + Mouse PS/2 (dovrebbe essere riconosciuto automaticamente) + + + usbhid + + Mouse USB (dovrebbe essere riconosciuto automaticamente + + + sermouse + + La maggior parte dei mouse seriali + + + logibm + + Bus mouse connesso a una scheda Logitech + + + inport + + Bus mouse connesso a una scheda ATI o Microsoft InPort + + -Per i PowerPC, si imposti il device del mouse come -"/dev/input/mice", in -/etc/X11/XF86Config o -/etc/X11/XF86Config-4. +Per caricare un modulo con il driver per un mouse si può usare il comando +modconf (contenuto nell'omonimo pacchetto) e controllare +nella categoria kernel/drivers/input/mouse. + - + @@ -274,7 +274,7 @@ should work without causing any problems. --> Non si deve passare a un'altra console quando è in corso un'elaborazione; -si potrebbe causare un blocco dell'intefaccia. L'interfaccia viene riavviata +si potrebbe causare un blocco dell'interfaccia. L'interfaccia viene riavviata automaticamente ma potrebbero continuare a manifestarsi dei problemi durante l'installazione. Il cambio di console quando l'installatore è in attesa dell'input funziona senza causare alcun problema. @@ -294,7 +294,43 @@ impostare una partizione cifrata con una passphrase come chiave di cifratura. - + + + + +Attualmente non è possibile avviare una shell dall'installatore grafico. +Questo vuol dire che le opzioni che permettono l'attivazione di una shell +(disponibili quando si usa l'interfaccia testuale) non sono visualizzate +nel menu principale del sistema d'installazione e nemmeno nel menu usato +nella modalità di ripristino. Comunque è possibile usare (come descritto +in precedenza) le shell disponibili sulle console virtuali VT2 e VT3. + + + + +Dopo aver avviato l'installatore in modalità di ripristino, si potrebbe +avere la necessità di usare una shell sulla root del sistema già installato. +Questo è possibile (dopo aver scelto quale partizione deve essere montata +come partizione di root) inserendo dal VT2 o dal VT3 il seguente comando: + + +# chroot /target + + + + diff --git a/it/appendix/preseed.xml b/it/appendix/preseed.xml index 4c29ddb9d..3b697100f 100644 --- a/it/appendix/preseed.xml +++ b/it/appendix/preseed.xml @@ -1,5 +1,5 @@ - + @@ -1469,9 +1469,8 @@ initrd per il metodo d'installazione scelto. Il valore predefinito per d-i mirror/country string inserire manualmente le informazioni -d-i mirror/http/hostname string http.it.debian.org +d-i mirror/http/hostname string &archive-mirror; d-i mirror/http/directory string /debian d-i mirror/http/proxy string @@ -1827,6 +1826,15 @@ aggiungere altri repository (anche locali). # autenticato e che quindi non dovrebbe essere usato (commentandolo in # sources.list) #d-i apt-setup/local0/key string http://local.server/key + +# Normalmente l'installatore richiede che i repository siano autenticati +# con una chiave gpg conosciuta. Per disabilitare questa autenticazione si +# può usare questa impostazione. Attenzione: insicuro, non raccomandato. +#d-i debian-installer/allow_unauthenticated string true @@ -2308,14 +2316,47 @@ a una domanda ma fare in modo che la domanda venga comunque posta. Per farlo si deve impostare il flag seen a false dopo aver impostato il valore della domanda. - - d-i foo/bar string valore d-i foo/bar seen false + + + +Si può estendere questo effetto a tutte le domande +inserendo il parametro preseed/interactive=true +al prompt boot. Questo può essere utile per effettuare delle prove o il +debug del proprio file di preconfigurazione. + + + +Quando si usa la preconfigurazione tramite i parametri d'avvio si può +richiedere all'installatore di chiedere comunque le domande preconfigurate +usando l'operatore ?= in questo modo +foo/bar?=valore. + + + +Ovviamente questo ha effetto solo sui parametri che corrispondono alle +domande che sono effettivamente visualizzate durante l'installazione e +non sui parametri interni. + + diff --git a/it/boot-installer/boot-installer.xml b/it/boot-installer/boot-installer.xml index 0d3bcad0f..55a486e29 100644 --- a/it/boot-installer/boot-installer.xml +++ b/it/boot-installer/boot-installer.xml @@ -1,5 +1,5 @@ - + @@ -14,7 +14,7 @@ - + diff --git a/it/boot-installer/parameters.xml b/it/boot-installer/parameters.xml index b608fb732..476f1237d 100644 --- a/it/boot-installer/parameters.xml +++ b/it/boot-installer/parameters.xml @@ -1,5 +1,5 @@ - + @@ -563,6 +563,28 @@ nelle installazioni automatiche. Si veda . + +preseed/interactive + + + + +Da impostare a true per visualizzare le domande +anche se preconfigurate, può essere utile per effettuare delle prove e +per il debug di un file di preconfigurazione. Notare che non influenza +i parametri passati come parametri d'avvio, per questi parametri occorre +usare una sintassi speciale. Si veda +per maggiori dettagli. + + + + auto-install/enable (auto) @@ -619,6 +641,25 @@ nuovamente l'avvio dal lettore CD dopo l'installazione iniziale. + +debian-installer/allow_unauthenticated + + + + +Normalmente l'installatore richiede che i repository siano autenticati con +una chiave gpg conosciuta. Per disabilitare questa autenticazione si può +impostare questo parametro a true. +Attenzione: insicuro, non raccomandato. + + + + ramdisk_size diff --git a/it/howto/installation-howto.xml b/it/howto/installation-howto.xml index aaebd5a17..95e846471 100644 --- a/it/howto/installation-howto.xml +++ b/it/howto/installation-howto.xml @@ -1,5 +1,5 @@ - + @@ -13,8 +13,7 @@ the &arch-title; (&architecture;) with the new &d-i;. It is a quick walkthrough of the installation process which should contain all the information you will need for most installs. When more information can be useful, we will link to more detailed -explanations in the &debian; -Installation Guide. +explanations in other parts of this document. --> Questo documento descrive come installare &debian; &releasename; su @@ -22,9 +21,8 @@ Questo documento descrive come installare &debian; &releasename; su guida rapida al processo d'installazione che dovrebbe contenere tutte le informazioni necessarie per la maggioranza delle installazioni. Quando possono essere utili maggiori informazioni, è disponibile un -collegamento alla spiegazione più dettagliata nella -Guida all'installazione di -&debian;. +collegamento alla spiegazione più dettagliata nelle altri parti di +questo documento. diff --git a/it/welcome/what-is-debian.xml b/it/welcome/what-is-debian.xml index b5b321536..c48ee9c81 100644 --- a/it/welcome/what-is-debian.xml +++ b/it/welcome/what-is-debian.xml @@ -1,10 +1,10 @@ - + - Cosa è Debian? + Cosa è Debian? -Debian è un'organizzazione di volontari dedita allo +Debian è un'organizzazione di volontari dedita allo sviluppo di software libero e alla promozione degli ideali della -Free Software Foundation. Il progetto Debian è iniziato -nel 1993, quando Ian Murdock pubblicò un invito agli +Free Software Foundation. Il progetto Debian è iniziato +nel 1993, quando Ian Murdock pubblicò un invito agli sviluppatori di software a contribuire a una distribuzione completa e coerente basata sul relativamente nuovo kernel Linux. Quella banda relativamente piccola di entusiasti specializzati, originariamente finanziata dalla -Free Software Foundation +Free Software Foundation e influenzata dalla filosofia -GNU, è cresciuta negli +GNU, è cresciuta negli anni in una organizzazione di circa &num-of-debian-developers; sviluppatori Debian. @@ -47,8 +47,8 @@ software licenses, writing documentation, and, of course, maintaining software packages. --> -Gli sviluppatori Debian sono coinvolti in una varietà di -attività inclusa l'amministrazione dei siti +Gli sviluppatori Debian sono coinvolti in una varietà di +attività inclusa l'amministrazione dei siti Web e FTP, il disegno grafico, l'analisi legale delle licenze software, @@ -84,13 +84,13 @@ follows our quality standards. --> Il Debian Social Contract -è una dichiarazione degli impegni di Debian verso la -comunità del software libero. Chiunque sia d'accordo -nell'attenersi al Social Contract può diventare un +è una dichiarazione degli impegni di Debian verso la +comunità del software libero. Chiunque sia d'accordo +nell'attenersi al Social Contract può diventare un responsabile. -Ogni responsabile può introdurre nuovo software in Debian +Ogni responsabile può introdurre nuovo software in Debian — a patto che il software soddisfi i criteri di essere libero -e che il pacchetto segua gli standard di qualità. +e che il pacchetto segua gli standard di qualità. @@ -119,8 +119,8 @@ The extensive specification of the Debian Project's standards of quality. --> -Il Debian Policy Manual è -una specifica dettagliata degli standard di qualità del +Il Debian Policy Manual è +una specifica dettagliata degli standard di qualità del Progetto Debian. @@ -135,7 +135,7 @@ community. Some examples include: Gli sviluppatori Debian sono coinvolti anche in un certo numero di altri progetti; alcuni specifici di Debian, altri che coinvolgono -una parte o tutta la comunità Linux. Alcuni esempi sono: +una parte o tutta la comunità Linux. Alcuni esempi sono: @@ -150,8 +150,8 @@ than for a specific GNU/Linux distribution. --> Il Linux Standard Base -(LSB) è un progetto il cui scopo è quello di -standardizzare il sistema base GNU/Linux, che dovrà +(LSB) è un progetto il cui scopo è quello di +standardizzare il sistema base GNU/Linux, che dovrà permettere a sviluppatori software e hardware di terze parti di progettare facilmente programmi e device driver per Linux in generale, piuttosto che per una specifica distribuzione GNU/Linux. @@ -169,10 +169,10 @@ the package will be installed in different GNU/Linux distributions. --> Il Filesystem Hierarchy Standard -(FHS) è uno sforzo di standardizzazione dell'organizzazione del -file system di Linux. Il FHS dovrà permettere agli sviluppatori +(FHS) è uno sforzo di standardizzazione dell'organizzazione del +file system di Linux. Il FHS dovrà permettere agli sviluppatori di concentrare i loro sforzi sul disegno dei programmi senza doversi -preoccupare di come il pacchetto sarà installato sulle diverse +preoccupare di come il pacchetto sarà installato sulle diverse distribuzioni GNU/Linux. @@ -185,8 +185,8 @@ offer to our youngest users. --> Debian Jr. -è un progetto interno il cui scopo è quello di essere sicuri -che Debian abbia qualcosa da offrire agli utenti più piccoli. +è un progetto interno il cui scopo è quello di essere sicuri +che Debian abbia qualcosa da offrire agli utenti più piccoli. diff --git a/it/welcome/what-is-linux.xml b/it/welcome/what-is-linux.xml index c755684d0..9858cc177 100644 --- a/it/welcome/what-is-linux.xml +++ b/it/welcome/what-is-linux.xml @@ -1,5 +1,5 @@ - + @@ -65,19 +65,20 @@ non pagati. Lo sviluppo di quello che più tardi è diventato GNU/Linux -iniziò quando la Free Software +iniziò quando la Free Software Foundation iniziò lo sviluppo di un sistema operativo libero simile a Unix chiamato GNU. -Il progetto GNU ha sviluppato un vasto insieme di strumenti software +Il progetto GNU ha sviluppato un vasto +insieme di strumenti software liberi da usare con Unix™ e sistemi operativi simili a Unix come Linux. Questi strumenti permettono agli utenti di eseguire azioni che vanno dal mondano (come copiare o rimuovere file dal sistema) fino -- cgit v1.2.3